martedì 12 giugno 2012

Unità di misura pratiche nel quotidiano...

Un consiglio Da Raspini salumi.it


Il segreto di un’alimentazione equilibrata sta nel nutrirsi mangiando un po’ di tutto nella giusta quantità. Tuttavia non è sempre facile dosare gli alimenti: spesso non si dispone della bilancia, o, più semplicemente, presi dalla frenesia quotidiana, si è di corsa nel preparare i pasti.
Esistono dunque degli accorgimenti per regolare la quantità degli alimenti senza l’uso della bilancia? Scopriamoli insieme alla nostra esperta!

Buona lettura,
MARKETING RASPINI

PESARE GLI ALIMENTI SENZA L’USO DELLA BILANCIA

Per regolarsi sulle giuste quantità, senza avvalersi della bilancia, esistono dei metodi “casalinghi” che, con l’ausilio di normali utensili da cucina, consentono di misurare le porzioni. Abbiamo deciso di scegliere alcuni utensili tra i più comuni, in modo che possiate facilmente disporne:


- Un bicchiere da acqua
- Un cucchiaio da minestra
- Un cucchiaino da caffè
- Un piccolo mestolo

Applichiamo quindi queste “unità di misura” casalinghe ad alcuni dei cibi che compaiono più frequentemente nelle tavole degli italiani:
- 2 bicchieri colmi di pasta cruda equivalgono a
  80 gr, se la pasta è cotta saranno 3 mestoli
  rasi a contenerne 80 gr;
- ½ bicchiere di riso prima della cottura contiene
  80 gr, l’equivalente di 3 mestoli di riso cotto;
- 1 cucchiaino di formaggio grattugiato equivale
  a 5 gr;
- 1 cucchiaio di olio pesa 10 gr.

Senza l’ausilio degli utensili, sappiamo inoltre che:

- Riguardo al pane, ci possiamo regolare in base
  al tipo, in quanto un mignon equivale a 30 gr,
  una rosetta piccola a 60 gr e un panino grande
  a 100 gr;
- Un cracker, così come un grissino, pesa 5 gr;
- Una patata piccola pesa 60 gr, una media
  150 gr;
- 1 fetta di Prosciutto Crudo Parma Raspini
  pesa 15 gr;
- 1 fetta di Prosciutto Cotto Raspini Fette
  Fresche Alta Qualità pesa 20 gr;
- 1 fetta arrosto di Dindissimo Petto di Tacchino
  Raspini 25 gr;
- 1 fetta Bresaola Punta d’Anca Raspini pesa
  10 gr;
Queste indicazioni vi saranno utili per regolarvi nelle quantità dettate dal vostro schema alimentare. Inoltre, in alternativa agli utensili da cucina, è possibile utilizzare il palmo della mano come unità di misura:
- 1 fetta di carne o di pesce, grande come
  il palmo della propria mano aperta,
  corrisponde a 120-150 gr;
- Una porzione di frutta da 150-200 gr
  equivale al contenuto in un pugno
  della mano;
- Una fetta di pane, che sarà grossa come la
  propria mano aperta, corrisponde a 40-60 gr.
Ecco a voi un esempio di regime alimentare che può essere seguito da persone adulte in buona salute, che coniuga la semplicità nel creare le porzioni e la leggerezza, senza rinunciare al giusto apporto nutritivo.
COLAZIONE

- 3-4 fette biscottate integrali
- 1 vasetto di yogurt 0,1% di grassi

Oppure

- 1 bicchiere di latte parzialmente scremato
- 1-2 fette biscottare
- 1 frutto di stagione
SPUNTINO

- 1 frutto di stagione (o 1 bicchiere di
  spremuta di pompelmo o di arancia)
PRANZO FUORI CASA

- 2-3 piccoli mestoli di pasta (o riso) al
  pomodoro con 1 cucchiaino di parmigiano
- Verdure crude o cotte a piacere, condite con
  1 cucchiaio d’olio
Oppure
- 1 fetta di pane grossa come la propria mano
- Affettati magri per gr 100 (come da
  equivalenze riportate in precedenza)
- Verdure cotte o crude a volontà, condite
  con 1 cucchiaio d’olio
Oppure
- 2 patate di media grandezza
- Verdura a volontà
- 1 frutto di stagione
- 1 cucchiaio d’olio
Oppure

- 3 dita di torta salata di verdure
- Verdure cotte o crude a volontà condite
  con 1 cucchiaio d’olio
- 1 scodella di macedonia senza zucchero 
MERENDA

- 1 scodella di macedonia senza zucchero (o 1
   vasetto di yogurt magro)
CENA
 

- 1 piatto fondo di minestrone o passato di
  verdura senza pasta
- 2 fette di carne o pesce grosse come la
  propria mano
- Verdure a volontà
- 1 fetta di pane grossa come la propria mano
- 1 cucchiaio d’olio


Abbiamo dunque visto come è possibile seguire un corretto ed equilibrato schema alimentare anche conducendo una vita frenetica e pranzando fuori casa. In questo modo sarà possibile nutrirsi in modo appropriato, tenendo sotto controllo il proprio peso.

Dott.ssa Rita Sironi 
Dietista libero professionista.
Specialista in disturbi del comportamento alimentare.
Obesità, diabete e malattie del ricambio.
Obesità infantile.

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Statistiche di mezza stagione


Non è tempo di statistiche, ma voglio segnalare a tutti quelli che visitano i quattro blog che curo





che l’otto giugno  le pagine visualizzate dalla nascita di saladattesa1, avvenuta a metà febbraio 2011 hanno raggiunto  e superato le 50000 unità, 


e Saladattesa http://saladattesa1.blogspot.com/ le 25000.

Mi auguro il successo anche degli altri due blog  non soltanto  numerico, ma anche di stima e di affetto che molti incominciano a manifestarmi e testimoniare da tutte le parti del mondo.

Saluti. G. Ruocco

martedì 5 giugno 2012

Adeguamento anticendio per le strutture alberghiere con oltre 25 posti al 31 ottobre 2012 il termine...









DVR microimprese: Proroga dei Termini di adempimento.



DECRETO-LEGGE 12 maggio 2012 , n. 57
Disposizioni urgenti in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro nel settore dei trasporti e delle microimprese.

Entrata in vigore del provvedimento: 14/05/2012

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta la straordinaria necessita' ed urgenza di emanare disposizioni tese ad evitare il vuoto normativo scaturente dall'abrogazione della normativa speciale in materia di sicurezza del lavoro nell'ambito dei settori ferroviario, marittimo e portuale prevista dall'articolo 3, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e dall'espressa esclusione dell'applicabilita' ai suddetti settori di alcuni titoli del decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, come quello sui luoghi di lavoro, prevista dall'articolo 62, comma 2, del citato decreto;
Ritenuta, altresi', la straordinaria necessita' ed urgenza di scongiurare il rischio di una sospensione delle attivita' operative nei settori ferroviario, marittimo e portuale, determinata dall'impossibilita' di applicare le disposizioni tecniche previste dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n.81, incompatibili con gli attuali standard tecnici di esercizio applicati ai citati settori;
Ritenuta, infine, la straordinaria necessita' ed urgenza di evitare, nelle more della definizione delle procedure standardizzate di effettuazione della valutazione dei rischi di cui all'articolo 29, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, che i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori, i quali entro il 30 giugno 2012 possono autocertificare l'effettuazione della valutazione dei rischi, siano obbligati, a decorrere dal 1° luglio 2012, ad elaborare il documento di valutazione dei rischi secondo le procedure ordinarie;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella
riunione dell'11 maggio 2012;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri, del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con i Ministri della giustizia e dell'economia e delle finanze;
Emana il seguente decreto-legge:

Art. 1
1. All'articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008,
n. 81, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) le parole: "Fino alla scadenza del termine di cui al comma 2," sono sostituite dalle seguenti: "Fino all'emanazione dei decreti di cui al comma 2,";
b) le parole da:" ; decorso" a : " decreto" sono soppresse.
2. Per consentire la definizione delle procedure standardizzate di valutazione dei rischi di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, all'articolo 29, comma 5, secondo periodo, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni, le parole: "Fino alla scadenza del diciottesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 30 giugno 2012" sono sostituite dalle seguenti: "Fino alla scadenza del terzo mese successivo alla data di entrata in vigore del decreto interministeriale di cui all'articolo 6, comma 8, lettera f), e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2012".
Art. 2
1. Il presente decreto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sara' presentato alle Camere per la conversione in legge.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addi' 12 maggio 2012

NAPOLITANO
>Monti, 
Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro dell'economia e delle finanze
Passera, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti
Fornero, Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Severino, Ministro della giustizia
Visto, il Guardasigilli: Severino