RESPONSABILE DEL
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Il Provvedimento 26
gennaio 2006, (Atto n. 2407-GU n. 37 del 14-2-2006, attuativo dell'articolo
2, commi 2, 3, 4 e 5, del decreto legislativo 23 giugno 2003, n. 195, che
integra il Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n. 626,
in materia di prevenzione e protezione dei
lavoratori sui luoghi di lavoro) recante l'accordo tra il
Governo e le Regioni e Province autonome, ha individuato i soggetti formatori
ed i contenuti dei corsi di formazione necessari per svolgere
l’attività di Responsabile esterno del Servizio di Prevenzione e Protezione dai
rischi.
In questo settore,
l’ingegnere può essere incaricato dal “Datore di Lavoro” ad assumere il ruolo
di R.S.P.P o collaborare alla redazione del “documento di valutazione
dei rischi”, quando lo stesso svolge direttamente questa funzione.
I Responsabili dei
Servizi di Prevenzione e Protezione (RSPP) dovranno possedere un attestato di
frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione in
materia di prevenzione e protezione dei rischi, anche di natura ergonomica e
psicosociale, di organizzazione e gestione delle attività tecnico
amministrative e di tecniche di comunicazione in azienda e di relazioni
sindacali (art. 8-bis, comma 4, D.Lgs. n. 626/1994, nel testo
coordinato), così come gli stessi RSPP dovranno curare l’aggiornamento
continuo, previsto con cadenza quinquennale (art. 8-bis, comma 5).
La nuova disciplina
contiene, inoltre, due profili di esenzione del nuovo iter formativo:
- è previsto
l’esonero dalla frequenza dei corsi di formazione ex comma 2 per i possessori
di laurea triennale in “ingegneria della sicurezza e protezione”, di
“scienze della sicurezza e protezione” o di “tecnico della prevenzione
nell’ambiente e nei luoghi di lavoro”, fatto salvo quanto previsto dall’art.
10, D.Lgs. n.626/1994, a favore dei datori di lavoro (com’è noto
abilitati per definizione…. a rivestire la qualifica di RSPP secondo
dei presupposti previsti dal medesimo art. 10);
- sono esonerati coloro che già
svolgono da almeno sei mesi dalla data di entrata in vigore
del D.Lgs. n. 195/2003, l’attività di addetto o di responsabile
del servizio di prevenzione e protezione, professionalmente o alle dipendenze
di un datore di lavoro.
Coloro che
intendono svolgere le funzioni di R.S.P.P, pertanto devono frequentare i
corsi di formazione previsti dal D.Lgs. 195/2003 entro il 14/02/2007.
Gli Ordini
Professionali sono stati riconosciuti, nell’accordo della Conferenza Permanente
tra lo Stato- Regioni, come soggetti abilitati alla formazione, limitatamente
ai propri iscritti, secondo articolazioni e contenuti ben individuati.
Il corso è suddiviso in tre moduli: A, B e C,
e un modulo D (di aggiornamento).
- Modulo A:
Modulo Base, di durata
pari a 28 ore, obbligatorio per chi non ha mai esercitato
l’attività di RSPP (prima nomina).
È esonerato dal
modulo A chi ha già maturato un’esperienza nel ruolo superiore
a sei mesi, purché in carica nel periodo 14/02/2003 – 13/08/2003
(data dientrata in vigore del D.Lgs. 195/2003); questi ultimi
devono comunque superare un test di verifica preliminare attraverso
test a risposta multipla chiusa inerenti le materie del modulo stesso.
- Modulo B:
Modulo specialistico,
della durata variabile da 12
a 68 ore, relativo allo studio dei fattori di rischio caratteristici
degli ambienti di lavoro. Sono stati individuati 9 macrosettori in base alla
classificazione ATECO in funzione del settore economico d’appartenenza
dell’azienda in cui si intende svolgere l’attività di RSPP:
MACRO
SETTORE
ATECO
|
MODULO
|
ATTIVITA’
DI RIFERIMENTO
|
DURATA
|
1
|
B1
|
Agricoltura
|
36 ore
|
2
|
B2
|
Pesca
|
36 ore
|
3
|
B3
|
Estrazioni minerali,
Altre industrie estrattive, Costruzioni
|
60 ore
|
4
|
B4
|
Industrie Alimentari ecc.
Tessili, Abbigliamento
Conciarie, Cuoio Legno
Carta , editoria , stampa,
Minerali non metalliferi,
Produzione e Lavorazione metalli. Fabbricazione
macchine, apparecchi meccanici. Fabbricaz. macchineapp. elettrici,
elettronici. Autoveicoli.
Mobili. Produzione e distribuzione di energia
elettrica , gas , acqua. Smaltimento rifiuti
|
48 ore
|
5
|
B5
|
Raffinerie - Trattamento combustibili nucleari.
Industriachimica, Fibre Gomma, Plastica
|
68 ore
|
6
|
B6
|
Commercio ingrosso e dettaglio - Attività
Artigianali non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, riparazione
veicoli - lavanderie, parrucchieri, panificatori, pasticceri, ecc.)
Trasporti, Magazzinaggi, Comunicazioni
|
24 ore
|
7
|
B7
|
Sanità – Servizi sociali
|
60 ore
|
8
|
B8
|
Pubblica Amm.ne –Istruzione
|
24 ore
|
9
|
B9
|
Alberghi, Ristoranti Assicurazioni Immobiliari,
Informatica,Ass.ni ricreative, culturali, sportive Servizi domestici
Organizzi. Extraterrit .
|
12 ore
|
Sono
esonerati da uno o più macrosettori del modulo B coloro che hanno svolto
continuativamente l’attività di
RSPP, dal 14/02/2003 al 14/08/2003, o che posseggano specifica laurea triennale
(Esperienza avanzata).
Di conseguenza un
RSPP che già opera :
- in un solo
macrosettore : dovrà controllare se in quel macrosettore la sua nomina
rientra nelle date di nomina e di anzianità stabilite. Se non ha i requisiti di
cui sopra o intende operare in un altro macrosettore di attività,
deve frequentare il corrispondente modulo B.
- in più
macrosettori : dovrà controllare la data di nomina e l’anzianità di
ognuno dei macrosettori in cui opera. Se non ha le condizioni di cui sopra o
intende operare in altri macrosettori, deve frequentare i
corrispondenti moduli della tabella B.
La data di nomina
a R.S.P.P. si dimostra producendo la ricevuta della lettera
raccomandata di nomina inviata a suo tempo dal datore di lavoro
all’ASL e all’Ispettorato del Lavoro. Coloro i quali sono esonerati
dal modulo B devono comunque superare un test di verifica
preliminare, così come previsto dal provvedimento del 26 Gennaio 2006
di cui all’accordo Stato-Regioni, attraverso test a risposta multipla chiusa
inerenti le materie del modulo stesso, riferite al corrispondente macrosettore.
- Modulo C: Modulo
obbligatorio, della durata di almeno 24 ore, che attiene alla
conoscenza dei sistemi di gestione della sicurezza, delle tecniche di
comunicazione, delle relazioni sindacali e delle tecniche di formazione ed
informazione.
- Modulo D: Modulo formativo obbligatorio che
deve ripetersi periodicamente ogni cinque anni, contiene sessioni di formazione
sull’evoluzione della tecnologia della sicurezza e della normativa.
La durata varia a seconda del settore economico di appartenenza :
- Modulo
D1 : 40 ore per RSPP dei macrosettori 1, 2, 6, 8 e 9 .
- Modulo
D2 : 60 ore per RSPP dei macrosettori 3, 4, 5 e 7 .
Coloro i quali sono
esonerati dal frequentare il modulo A e il modulo B, debbono però
frequentare il modulo C ed il modulo di aggiornamento entro il 14/02/2007, dopo
aver superato i test di verifica preliminare. Lo schema
successivo riassume sinteticamente i moduli per cui è obbligatoria la
frequenza da parte degli RSPP, in funzione dei livelli di conoscenza
precedentemente definiti e dei macrosettori ATECO per cui viene richiesta
l’abilitazione:
LIVELLI DI CONOSCENZA PER
RSPP
|
MACROSETTORI ATECO
|
||||||
3
|
4
|
5
|
6
|
7
|
8
|
9
|
|
Prima nomina
|
A, B3, C
|
A, B4, C
|
A, B5, C
|
A, B6, C
|
A, B7, C
|
A, B8, C
|
A, B9, C
|
Esperienza base
|
B3, C
|
B4, C
|
B5, C
|
B6, C
|
B7, C
|
B8, C
|
B9, C
|
Esperienza avanzata
|
C, D2
|
C, D2
|
C, D2
|
C, D1
|
C, D2
|
C, D1
|
C, D1
|
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