Qualche nozione storica Le origini delle calcolatrici sono antiche, tanto che il primo prototipo in assoluto fu inventato nel 1623 da uno scienziato tedesco (Wilhelm Schickard). Nel XIX secolo, grazie allo sviluppo della meccanica, si cominciarono a costruire in serie le prime calcolatrici a livello industriale; si trattava comunque di macchine spesso ingombranti che furono dotate di tasti solo verso la fine del 1800. Nel XX secolo arrivarono le calcolatrici elettromeccaniche, veloci e meno ingombranti delle precedenti, il cui mercato mondiale fu a lungo dominato dall'Olivetti. Verso la fine degli anni '70, grazie all'invenzione dei transistor, le calcolatrici divennero digitali e tascabili, alla portata di tutti. Oggigiorno, la calcolatrice resta uno strumento pratico ed indispensabile, presente su ogni PC e smartphone.
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