Allestimento cantiere
DESCRIZIONE GENERALE
Recinzione dell'area in paletti in legno e bandoni
metallici fino ad un altezza di ml 2.00;
Apposizione cartello di cantiere;
Apertura passo carrabile;
Costipamento del terreno in corrispondenza dell'area
carrabile per evitare affossamenti dei mezzi pesanti;
Realizzazione dell'accesso carrabile;
Messa in opera del cancello provvisorio a due ante a
manovra manuale;
Realizzazione di un accesso pedonale;
Collocamento cartelli informativi;
Realizzazione allacci di cantiere a reti acqua, energia
elettrica e scarico;
10) Messa in opera di servizio igienico per le maestranze.
RIFERIMENTO GRAFICO ALLEGATO 12.4 – Logistica Cantiere
DURATA (gg) 3
RIFERIMENTI PER IL CONTROLLO
E' stato redatto un progetto del cantiere (ALLEGATO 12.4)
con la localizzazione di tutte le aree componenti ed i relativi dettagli
esecutivi, la verifica in loco della stabilità delle fondazioni ed attrezzature
fisse, dei dimensionamenti degli impianti tecnologici, inoltre in sede di
esecuzione occorre verificare le principali misure di prevenzione per una buona
manutenzione del cantiere, tra cui:
- la
pulizia materiali immagazzinati e dell'area;
- che i
cumuli ed accatastamenti di materiali non abbiano altezze troppo elevate;
- la
protezione dei materiali stoccati;
- metodi
di movimentazione manuale dei materiali;
- la
presenza di ripari da cadute di materiali dall'alto;
- la segnalazione degli accessi;
Ia messa a terra delle attrezzature elettriche;
il corretto uso dei liquidi combustibili per la pulizia
delle attrezzature;
le corrette modalità di sollevamento dei mezzi e loro
posizionamento;
Ia presenza pericolosa di trucioli di lavorazione sul
pavimento (predisporre per pulizia o
segnalazione);
le protezioni agli organi in movimento delle macchine;
le protezioni agli elementi di macchine con circuito
idraulico non sotto valvola di blocco;
Ia presenza di istruzioni d'uso delle attrezzature;
le precauzioni per le fonti di energia termica.
- controllare che tutti i lavoratori adottino i DPI prescritti.
DESCRIZIONE DEL LAVORO
È stato effettuato uno studio circa l'inserimento del
cantiere in un contesto planimetrico in cui sono state previste, rispettando le
norme di ogni attività e le necessità per una sicura ed agevole viabilità sia
dei mezzi che delle persone, le posizioni di:
1- RECINZIONE
Delimitare l'area di cantiere lungo tutto il suo perimetro
con una recinzione realizzata con pali in legno e bandoni metallici di H= ml
2.00. La recinzione va' opportunamente segnalata con segnali di divieto e
pericolo. Mantenere in buone condizioni e rendere ben visibile sia la
recinzione che i segnali a corredo della stessa. Disporre in posizione ben
visibile il cartello di cantiere contenente tutte le indicazioni necessarie a
qualificare il cantiere.
3- SERVIZI IGIENICI
In prossimità dei posti di lavoro i lavoratori disporranno
di n.1 wc chimico dotati di mezzi detergenti per asciugarsi..
4-PRONTO SOCCORSO
La cassetta di pronto soccorso , sempre presente in luogo
visibile durante le fasi lavorative, deve contenere almeno:
1. un
tubetto di sapone in polvere;
2. una
bottiglia di 250 g di alcool denaturato;
3. tre
fialette di 2 cc di alcool denaturato;
4. due
fialette di 2 cc di ammoniaca;
5. un
preparato antiustione;
6. un
rotolo di cerotto adesivo da 1 m per 2 cm;
7. due
bende di garza idrofila da 5 m ed una da 500 cm per 7 cm;
8. dieci
buste da 5 compresse di garza idrofila sterilizzata da 10 cm per 10 cm;
9. due
pacchetti di cerotti medicati e sterilizzati;
10. tre
pacchetti da 20 g di cotone idrofilo;
11. tre
spille di sicurezza;
12. un
paio di forbici;
13.
istruzioni sul modo di usare i prodotti suddetti e di prestare i primi
soccorsi.
5- ZONE DI STOCCAGGIO MATERIALI
I materiali e le attrezzature vanno posti su superfici
piane ed asciutte ponendoci un congruo strato di inerte drenante. Non fare pile
troppo alte e disporre materiali ed attrezzature in modo da evitare che possano
cadere su chi li prende o vi passa vicino. I leganti che temono l'umidità
saranno protetti nell’area seminterrata dell’edificio nel frattempo realizzato;
I telai e gli elementi dei ponteggi vanno posti nei luoghi indicati in modo
ordinato.
Tavole e pannelli in legno saranno accatastati, suddivisi
per lunghezza, interponendo ogni 50-70 cm una traversina in legno, in modo da
poter infilare agevolmente le cinghie per il trasporto. Posti di lavoro fissi:
la molazza ed il tavolo di lavorazione del ferro saranno difesi da tettoia
contro la caduta o l’investimento di materiali. Evitare di impastare
calcestruzzi e malte, o eseguire altre attività a carattere continuativo, nelle
vicinanze dei ponteggi o dei posti di caricamento e sollevamento di materiali,
se ciò accade si deve realizzare un impalcato sovrastante la postazione di
lavoro ad altezza non superiore di 3 m da terra per la protezione dalla caduta
di materiale dall’alto.
6- POSTAZIONE MOLAZZA
Nella scelta della postazione della molazza occorre fare
le seguenti considerazioni:
1.Controllare la solidità e planarità del piano di
appoggio, la molazza deve essere sempre appoggiata al suolo e non sopraelevata
mediante appoggi anche solidi
2.Prima di posizionare la molazza si dovrà procedere: alla
verifica della stabilità del terreno che dovrà
essere in grado di sopportare, senza dar luogo a cedimenti, il carico
trasmesso dalla macchina per mezzo degli appoggi; al drenaggio del terreno alla
base della molazza al fine di evitare ristagni d'acqua sia piovana che di
lavorazione
7- AREA STOCCAGGIO MATERALI
Come da planimetria sono posti in punti facilmente
accessibili per i mezzi e l’approvvigionamento e realizzati su terreno stabile
in grado di assorbire carichi concentrati (lontano dal ciglio degli
scavi). Materie o prodotti
suscettibili di interagire tra loro dando luogo alla formazione di gas o
miscele esplosive o infiammabili devono essere immagazzinati e conservati in
luoghi o locali sufficientemente distanziati ed adeguatamente isolati gli uni
dagli altri.
8- QUADRI ELETTRICI
Tutti gli impianti elettrici di cantiere dovranno essere
disposti come da planimetria realizzati tenendo conto dei pericoli derivanti da
contatti accidentali con gli elementi sotto tensione. All'esterno e all'interno
degli sportelli dei quadri devono essere presenti le indicazioni di pericolo.
Sarà installato un interruttore differenziale contro gli effetti nocivi
dell'elettrocuzione che avrà una serie di limitazioni tra cui la principale è che non interviene in caso di un contatto
diretto senza dispersioni verso terra (contatto tra fase e fase). Durante il
lavoro i quadri elettrici devono essere tenuti il più possibile chiusi. Alla
fine della giornata verificare sempre che gli interruttori generali siano
disinseriti, e che il quadro sia chiuso a chiave.
9- ACCESSI AL CANTIERE E VIABILITÀ
Le vie di accesso al cantiere sono quelle indicate in planimetria.
Controllare che gli automezzi in uscita dal cantiere non
sporchino con fango o terra la via ed in tal caso si attivi per una pronta
pulizia del manto stradale. Disporre 1'obbligo per il conducente di farsi
assistere da persona a terra durante le operazioni di retromarcia.
La pista di cantiere avrà le seguenti caratteristiche:
1. fondo di consistenza tale da evitare la formazione di
fango in caso di pioggia;
2. corsie di almeno 70 cm per il transito di personale;
3. tenere lontano il traffico pesante da margini di scavi
e ponteggi metallici. Oppure disporre puntelli che tengano dei carichi
aggiuntivi derivanti dai veicoli o barriere di protezione per mantenere integre
le strutture portanti alla base dei ponteggi, oppure rinforzi/sbadacchiature negli
scavi;
4. innaffiare periodicamente le vie di transito per
evitare nuvole di polvere;
MANSIONI
Mansione
Assistente tecnico di cantiere generico 1
Operaio comune polivalente C.M.S. SRL 3
Operaio comune polivalente AMORE LEGNAMI SRL 3
MATERIALI
Materiale
Benzina, Gasolio, Paletti in Legno e bandoni metallici
ATTREZZATURE
Attrezzatura
Scala a mano 1
Utensili manuali (chiavi inglesi mazze, martelli) 1
Autocarro 1
Avvitatrice elettrica 1
Badile 3
Carriola 1
Cazzuola 3
Cesoie 1
Compattatori 1
Martellina male peggio 3
Martello da carpentiere 3
Mazza 2
Piccone 2
Tenaglia 2
Trapano elettrico 1
RISCHI
Fattore di Rischio Indice di Gravità
Caduta di materiali dall’alto 1
Urti, colpi, impatti, compressioni 1
Punture, tagli, abrasioni 1
Scivolamenti, caduta a livello 2
Elettrici 3
Movimentazione manuale dei carichi 2
Cesoiamento, stritolamento 2
MISURE LEGISLATIVE
DPR 164/56
D.Lgs.
626/94
D.Lgs.
277/91
DPR n.
320/56
DPR 303/56
DPR 547/55
MISURE Dl BUONA TECNICA
Caduta di materiali dall’alto
I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o
in prossimità del raggio d'azione di macchine operatrici che comportano
sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto
a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno
portare obbligatoriamente il casco di protezione.
La perdita di stabilità e la caduta dei materiali fermi o
in movimento, per maneggio e trasporto, deve essere evitata mediante una loro
corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta, ad
esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e
dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto.
Oppure nell’impossibilità di evitare o arrestare la caduta
dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui è presente tale pericolo
(segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi).
Cesoiamento, stritolamento
Il cesoiamento e lo stritolamento di persone tra parti
mobili di macchine e parti fisse delle medesime o di opere, strutture
provvisionali o altro, deve essere impedito limitando con mezzi materiali il
percorso delle parti mobili o segregando stabilmente la zona pericolosa.
Qualora ciò non risulti possibile deve essere installata una segnaletica
appropriata e devono essere osservate opportune distanze di rispetto; ove del
caso devono essere disposti comandi di arresto di emergenza in corrispondenza
dei punti di potenziale pericolo.
Elettrici
Prima di iniziare le attività deve essere effettuata una
ricognizione dei luoghi dei lavori al fine di
individuare la eventuale esistenza di linee elettriche aeree o interrate
e stabilire le idonee precauzioni per evitare possibili contatti diretti o
indiretti con elementi in tensione.
I percorsi e la profondità delle linee interrate o in
cunicolo in tensione devono essere rilevati e segnalati in superficie quando
interessano direttamente la zona di lavoro. Devono essere altresì formulate
apposite e dettagliate istruzioni scritte per i preposti e gli addetti ai
lavori in prossimità di linee elettriche.
La scelta degli impianti e delle attrezzature elettriche
per le attività edili deve essere effettuata in funzione dello specifico
ambiente di lavoro, verificandone la conformità alle norme di Legge e di buona
tecnica.
L'impianto elettrico di cantiere deve essere sempre
progettato e deve essere redatto in forma scritta nei casi previsti dalla
legge; l’esecuzione, la manutenzione e la riparazione dello stesso deve essere
effettuata de personale qualificato.
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