Aiuti a fondo perduto per investimenti tecnologici delle PMI - ICT
Bandi e Concorsi by Albanese PellegrinoCommenti chiusiModalità di presentazione delle domande
Aiuti a fondo perduto per investimenti tecnologici delle PMI - ICT
La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha approvato, con DGR n. 572 di data 31.03.2017, il bando a valere sull’Attività 2.3.b. Bando 2.3.b.1. - Aiuti agli investimenti e riorganizzazione e ristrutturazione aziendale delle PMI - sostenere il consolidamento in chiave innovativa delle PMI, mediante l'introduzione di servizi e tecnologie innovative relative all’ICT”.
Riferimenti normativi
DPreg n. 136/Pres. del 1 luglio 2015 Regolamento che disciplina le modalità di gestione e di attuazione del POR FESR “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” 2014-2020, art.7 comma 3 lett.a)
D.G.R. n. 572 di data 31.03.2017 di approvazione del bando, e allegato 1 alla stessa
Regolamento (UE) n. 651/2014
Regolamento (UE) n.1407/2013 (de minimis)
Modalità di presentazione delle domande e concessione degli incentivi
La domanda di aiuto potrà essere presentata dalle ore 9:30:00 del giorno 15 maggio 2017 fino alle ore 12:00:00 del giorno 15 giugno 2017 per via telematica tramite il sistema informatico "Front end generalizzato" (FEG), accedendo dal sito internet della Regione.
I contributi sono concessi dalla CCIAA competente, tramite procedimento valutativo a Bando (ai sensi dell’articolo 36, comma 3, della legge regionale 7/2000) a seguito dell’approvazione di una graduatoria regionale unica, elaborata sulla base delle graduatorie provinciali parziali di competenza delle singole Camere.
Riferimenti normativi
DPreg n. 136/Pres. del 1 luglio 2015 Regolamento che disciplina le modalità di gestione e di attuazione del POR FESR “Investimenti in favore della crescita e dell’occupazione” 2014-2020, art.7 comma 3 lett.a)
D.G.R. n. 572 di data 31.03.2017 di approvazione del bando, e allegato 1 alla stessa
Regolamento (UE) n. 651/2014
Regolamento (UE) n.1407/2013 (de minimis)
Modalità di presentazione delle domande e concessione degli incentivi
La domanda di aiuto potrà essere presentata dalle ore 9:30:00 del giorno 15 maggio 2017 fino alle ore 12:00:00 del giorno 15 giugno 2017 per via telematica tramite il sistema informatico "Front end generalizzato" (FEG), accedendo dal sito internet della Regione.
I contributi sono concessi dalla CCIAA competente, tramite procedimento valutativo a Bando (ai sensi dell’articolo 36, comma 3, della legge regionale 7/2000) a seguito dell’approvazione di una graduatoria regionale unica, elaborata sulla base delle graduatorie provinciali parziali di competenza delle singole Camere.
Aiuti a fondo perduto per la realizzazione nel territorio regionale di progetti di investimento da parte delle microimprese e delle piccole e medie imprese, in tecnologie dell’informazione e della comunicazione, finalizzati al consolidamento delle imprese stesse in chiave innovativa, anche mediante l’introduzione e lo sviluppo di nuovi sistemi avanzati di informatizzazione nonché attraverso l’implementazione dei sistemi esistenti in funzione della trasformazione digitale dei processi produttivi secondo le modalità disciplinate dal Bando approvato con deliberazione n. 572 della Giunta regionale del 31 marzo 2017.
Gli aiuti sono destinati alle microimprese e alle piccole e medie imprese (PMI), come definite dall'Allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014. Ai fini del bando in oggetto, si intendono equiparati alle PMI anche i liberi professionisti.
Ciascuna impresa può presentare un solo progetto a valere sul bando in oggetto.
Possono essere ammessi agli aiuti i progetti di investimento in tecnologie dell’informazione e della comunicazione volti alla realizzazione:
a) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP/MPR, i sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics nonché per il commercio elettronico, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;
b) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell’Internet of Things consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti;
c) da parte delle PMI turistiche richiedenti, di servizi innovativi a favore della clientela.
I progetti di investimento di cui alle lettere a) e c), devono essere diretti al miglioramento dei processi aziendali, quali forniture alla produzione e distribuzione, marketing ed erogazione di servizi, nonché all’accrescimento della capacità di penetrare in nuovi mercati.
I progetti di investimento di cui alla lettere b), devono essere diretti all’automazione dei processi aziendali.
Gli aiuti sono destinati alle microimprese e alle piccole e medie imprese (PMI), come definite dall'Allegato I al regolamento (UE) n. 651/2014. Ai fini del bando in oggetto, si intendono equiparati alle PMI anche i liberi professionisti.
Ciascuna impresa può presentare un solo progetto a valere sul bando in oggetto.
Possono essere ammessi agli aiuti i progetti di investimento in tecnologie dell’informazione e della comunicazione volti alla realizzazione:
a) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni tecnologiche innovative per l’operatività di sistemi di informazione integrati quali le soluzioni ERP/MPR, i sistemi di gestione documentali, i sistemi di customer relationship management (CRM), la tracciabilità del prodotto, le piattaforme di gestione integrata delle funzioni aziendali, gli strumenti di business intelligence e di business analytics nonché per il commercio elettronico, la manifattura digitale, la sicurezza informatica ed il cloud computing;
b) da parte delle PMI richiedenti, di soluzioni ed applicazioni digitali che secondo il paradigma dell’Internet of Things consentano uno scambio di informazioni tra macchine e oggetti;
c) da parte delle PMI turistiche richiedenti, di servizi innovativi a favore della clientela.
I progetti di investimento di cui alle lettere a) e c), devono essere diretti al miglioramento dei processi aziendali, quali forniture alla produzione e distribuzione, marketing ed erogazione di servizi, nonché all’accrescimento della capacità di penetrare in nuovi mercati.
I progetti di investimento di cui alla lettere b), devono essere diretti all’automazione dei processi aziendali.
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