Allarme Covid in
Friuli-Venezia Giulia: 'Stato di preallerta'
Flusso record di migranti in Friuli Venezia Giulia: è
allarme Covid. La regione dichiara lo stato di preallerta sul territorio
Il
vicegovernatore del Friuli Venezia Giulia, in qualità di assessore delegato
alla Protezione civile regionale, d’intesa con il governatore della Regione,
Massimiliano Fedriga, ha firmato lo stato di preallerta sul
territorio del Friuli Venezia Giulia sul fronte coronavirus.
Secondo
quanto riferito in una nota della Regione ci sarebbe un rischio emergenza al
fine di fronteggiare l’eccezionale afflusso di migranti nel
territorio regionale durante lo stato di emergenza da Covid-19. Lo ha
annunciato la Regione.
L’adozione
dello stato di preallarme, si legge nella nota, “risulta indifferibile in
considerazione del fatto che da oltre una settimana il Friuli Venezia Giulia è
interessato da un intenso flusso di migranti provenienti da Pakistan,
Afghanistan, Bangladesh e Sri-Lanka e altri Paesi
extra-Schengen”.
Il
provvedimento fa riferimento alla legge regionale 64 del 1986, in base alla
quale l’Amministrazione regionale “assume a propria rilevante funzione quella
del coordinamento di tutte le misure organizzative e di tutte le azioni nei
loro aspetti conoscitivi, normativi e gestionali, dirette a garantire
l’incolumità delle persone, dei beni e dell’ambiente rispetto all’insorgere di
qualsivoglia situazione o evento che comporti agli stessi grave danno o
pericolo”.
VIRGILIO NOTIZIE | 23-07-2020 12:28
Nessun commento:
Posta un commento