giovedì 26 novembre 2020

MISURE DI PRIMO SOCCORSO

 

1.    MISURE DI PRIMO SOCCORSO

Se si presenta la necessità di prestare soccorso ad una persona infortunata ricordare di:

·        agire con prudenza, non impulsivamente, né sconsideratamente;

·        valutare immediatamente se la situazione necessita di altro aiuto oltre al proprio;

·        se attorno all’infortunato sussistono situazioni di pericolo (rischi elettrici, chimici, ecc.), prima di intervenire adottare tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie. Eliminare, se possibile, il fattore che ha causato l’infortunio;

·        spostare l’infortunato dal luogo dell’incidente solo se è necessario o se sussistono situazioni di pericolo imminente o continuato ed evitare di esporsi agli stessi rischi che hanno causato l’incidente;

·        accertarsi del danno subito dall’infortunato: tipo di danno (grave, superficiale, ecc.), regione corporea colpita, probabili conseguenze immediate (svenimento, insufficienza cardio-respiratoria, ecc.);

·        accertarsi delle cause: causa singola o multipla (caduta, folgorazione e caduta, ecc.); agente fisico o chimico (scheggia, intossicazione, ecc.);

·        posizionare l’infortunato nella posizione più opportuna (di sopravvivenza) ed apprestare le prime cure;

·        rassicurare l’infortunato e spiegargli cosa sta succedendo cercando di instaurare un clima di reciproca fiducia;

·        conservare stabilità emotiva per superare gli aspetti spiacevoli della situazione di urgenza e controllare le sensazioni di sconforto e/o disagio che possono derivarne;

·        non sottoporre l’infortunato a movimenti inutili;

·        non muovere assolutamente i traumatizzati al cranio o alla colonna vertebrale e i sospetti di frattura;

·        non premere e/o massaggiare quando l’infortunio può avere causato lesioni profonde;

·        non somministrare bevande o altre sostanze;

·        slacciare gli indumenti che possono costituire ostacolo alla respirazione;

·        se l’infortunato non respira, chi è in grado può effettuare la respirazione artificiale;

·        attivarsi ai fini dell’intervento di persone e/o mezzi per le prestazioni più urgenti e per il trasporto dell’infortunato al più vicino posto di pronto soccorso.

 

Numeri utili e chiamate di emergenza

N.ro Tel.

Vigili del fuoco

115

Pronto Soccorso

118

Carabinieri

112

Polizia di stato

113

Polizia municipale di ...................................

 

ASL di competenza

 

Direzione provinciale del lavoro

 

Ospedale di zona

 

 


 

Modalità di Chiamata dei Vigili Del Fuoco

In caso di richiesta di intervento dei Vigili del Fuoco, il Responsabile dell’emergenza deve comunicare al 115 i seguenti dati:

·        Nome della ditta

·        Indirizzo preciso del cantiere

·        Indicazioni del percorso e punti di riferimento per una rapida localizzazione dell’edificio

·        Telefono della ditta

·        Tipo di incendio (piccolo, medio, grande)

·        Materiale che brucia

·        Presenza di persone in pericolo

·        Nome di chi sta chiamando.

Modalità di Chiamata dell’Emergenza Sanitaria

In caso di richiesta di intervento, il Responsabile dell’emergenza deve comunicare al 118 i seguenti dati:

·        Nome della ditta

·        Indirizzo preciso del cantiere

·        Indicazioni del percorso e punti di riferimento per una rapida localizzazione del cantiere

·        Telefono della ditta

·        Patologia presentata dalla persona colpita (ustione, emorragia, frattura, arresto respiratorio, arresto cardiaco, shock, ecc.)

·        Stato della persona colpita (cosciente, incosciente)

·        Nome di chi sta chiamando.

 

1.1.       Presidi sanitari

In cantiere devono essere tenuti i presidi sanitari indispensabili per prestare le prime immediate cure ai lavoratori feriti o colpiti da malore improvviso.

Il corrispondente presidio sanitario che dovrà essere presente in cantiere deve essere messo in

correlazione al numero massimo di persone che possono essere presenti in cantiere, al grado di rischio del cantiere ed alla sua ubicazione geografica, in relazione alla particolare organizzazione imprenditoriale l’impresa rimane obbligata a scegliere il presidio ad essa pertinente, nel piano operativo l’impresa è tenuta ad indicare il tipo di presidio che sarà tenuto in cantiere.

Contenuto Minimo Della Cassetta Di Pronto Soccorso (Allegato 1 D. M. 388/2003):

·        Guanti sterili monouso (5 paia)

·        Visiera paraschizzi

·        Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10% di iodio da 1 litro (1)

·        Flaconi di soluzione fisiologica (sodio cloruro 0,9%) da 500 ml (3)

·        Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole (10)

·        Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole (2)

·        Teli sterili monouso (2)

·        Pinzette da medicazione sterili monouso (2)

·        Confezione di rete elastica di misura media (1)

·        Confezione di cotone idrofilo (1)

·        Confezioni di cerotti di varie misure pronti all'uso (2)

·        Rotoli di cerotto alto cm. 2,5 (2)

·        Un paio di forbici

·        Lacci emostatici (3)

·        Ghiaccio pronto uso (due confezioni)

·        Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari (2)

·        Termometro

·        Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa.

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