ROMA -Pubblicato dall’Ismea, Istituto per i servizi del mercato agricolo alimentare un bando per la selezione disoggetti attuatori di 51 piani formativi per giovani agricoltori nell’ambito della Misura Promozione dello spirito e della cultura d’impresa.
Finalità generali del bando sono l’accrescimento, attraverso corsi di formazione e di informazione, delle capacità professionali dei giovani e dei nei imprenditori agricoli; l’avvicinamento alle nuove tecnologie e alla gestione sostenibile dell’impresa; la valorizzazione del ruolo chiave dell’agricoltura tra ambiente e società; l’agevolare la diffusione di processi organizzativi; diversificare le attività economich e migliorare la qualità della vita nelle zone rurali.
I destinatari ultimi della misura sono giovani (sotto i 40 anni), in possesso di diploma di scuola media inferiore o di diploma o laurea, già impiegati in agricoltura quali soci o coadiuvanti in azienda, imprenditori agricoli o che abbiano intrapreso un percorso di avviamento di impresa agricola.
Soggetti attuatori che possono presentare domanda per realizzare i Piani formativi sono:
“i soggetti accreditai secondo il D.M. n. 166 del 25/05/2001 e i D.G.R. regionali, relativamente alle singole Regioni ove si realizzeranno i Piani formativi relativi al singolo lotto, per le attività di formazione; e/o Soggetti che sono in possesso della certificazione di qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001-2008 settore EA 37.”
“i soggetti accreditai secondo il D.M. n. 166 del 25/05/2001 e i D.G.R. regionali, relativamente alle singole Regioni ove si realizzeranno i Piani formativi relativi al singolo lotto, per le attività di formazione; e/o Soggetti che sono in possesso della certificazione di qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001-2008 settore EA 37.”
Le risorse finanziarie disponibili per realizzare le attività previste dal bando sono paria a 1.896.690 euro.
Definita nel bando la quota di finanziamento che sarà devoluta ad ogni Regione a fronte di un numero definito di piani formativi e di corsi di formazione erogati.
37.190.000 euro la quota destinata a Valle d’Aosta, Trentino Alto Adige, Umbria, Molise, e Basilicata. 74.380.000 euro a Friuli, Liguria, Marche, Abruzzo e Calabria. 11.570.000 euro a Lazio e Toscana. 148.760.000 euro a Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna Campania e Puglia.
I piani formativi dovranno essere in linea con i fabbisogni di formazione rilevati da un’attenta analisi del contesto agricolo regionale di riferimento e dovranno proporre:
- corsi di aggiornamento su tematiche quali l’agricoltura biologica, il turismo agro-alimentare, meccanizzazione e tecniche di imballaggio, sistemi di certificazione e sicurezza sul lavoro;
- corsi sulla gestione d’impresa agricola (strategie di marketing, lingua straniera, informatica, gestione economica e altri);
- corsi sulla creazione di impresa (redazione del business plan, normative, i sostegni all’avviamento d’impresa, ecc.).
La formazione potrà essere erogata in diverse modalità tra cui docenza in aula, e-learning, affiancamento, training on the job, seminari, stage e tirocini.
Per partecipare al bando i soggetti attuatori entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 15 ottobre 2013 dovranno far pervenire alla Direzione amministrativa dell’Ismea, i modelli per la richiesta di partecipazione e la propria proposta di piani formativi stilata su apposito formulario.
Info: Ismea.
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