venerdì 19 giugno 2015

Le linee guida del Mise sull’obbligo di diagnosi energetica

Le linee guida del Mise sull’obbligo di diagnosi energetica

Il Mise ha pubblicato online le linee guida per le imprese soggette alla diagnosi energetica prevista dall’articolo 8 del decreto legislativo sull’efficienza energetica

   
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Le linee guida del Mise sull’obbligo di diagnosi energetica
Sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico sono online da pochi giorni le linee guida per le imprese soggette alladiagnosi energetica prevista dall’articolo 8 del decreto legislativo sull’efficienza energetica, un provvedimento molto atteso, con il quale il Mise, cerca di fornire delucidazioni sui dubbi più ricorrenti in materia di energia e certificazioni energetiche.

Vediamo nel dettaglio quali sono i principali punti di novità previsti dalle linee guida sulladiagnosi energetica:

  • individuazione del soggetto obbligato e definizione di sito produttivo
  • modalità tecniche e termini per eseguire le diagnosi dei siti produttivi
  • modalità di comunicazione dei risultati e sanzioni previste per gli inadempimenti
  • problematiche relative alle imprese con più siti produttivi e proposta di un metodo per la selezione dei siti da assoggettare alla diagnosi
Il documento, liberamente visionabile sul sito del Mise è stato predisposto con il fondamentale supporto tecnico dell’ENEA e i contenuti sono il frutto del confronto con le principali associazioni di categoria e gli operatori interessati.

Precisiamo che le linee guida potranno subire ulteriori aggiornamenti alla luce dei quesiti che emergeranno dall’attuazione dell’articolo 8 del decreto, che stabilisce l’obbligo per le grandi imprese e le aziende a forte consumo di energia, di eseguire entro il 5 dicembre 2015, e successivamente ogni 4 anni, una diagnosi energetica, condotta da società di servizi energetici, da auditor energetici o dall’ISPRA, relativamente allo schema volontario EMAS, nei siti produttivi localizzati sul territorio nazionale.

Tale obbligo non si applica però alle grandi imprese che hanno adottato sistemi di gestione conformi EMAS e alle norme ISO 50001 o EN ISO 14001, a condizione che il sistema di gestione in questione includa un audit energetico realizzato in conformità ai dettati del decreto.

Di diagnosi energetica, normative, e sviluppo sostenibile se ne discuterà il prossimo 17 giugno 2015. Mercoledi 17 giugno esperti ENEA e del Ministero dello Sviluppo Economico affronteranno infatti questi temi in un incontro pubblico presso la sede dell'ENEA. 

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