Convenzione Ilo Lavoro marittimo, in comunicato Esteri norme e abrogazioni
ROMA – Pubblicato dal Ministero degli Affari Esteri un comunicato con le nuove disposizioni alle quali sono soggetti i marittimi a seguito dell’entrata in vigore della Convenzione Ilo e tutte le disposizioni da ora non più attive.
Nel Comunicato GU 17 dicembre 2014 – Entrata in vigore della Convenzione sul lavoro marittimo (MLC), fatta a Ginevra il 23 febbraio 2006, il Ministero ricorda come in Italia dal 19 novembre 2014 siano in auge le norme previste da Ilo, a seguito di ratifica avvenuta per il nostro Paese il 23 settembre 2013 (in GU il 9 ottobre 2013).
In conseguenza di tali accordi, non vengono più prese in considerazione le seguenti Convenzioni:
- “Indennità di disoccupazione (naufragio), 1920 (n. 8);
- Collocamento dei marittimi, 1920 (n. 9);
- Esame medico dei giovani (lavoro marittimo), 1921 (n. 16);
- Contratto di arruolamento dei marittimi, 1926 (n. 22);
- Rimpatrio dei marittimi, 1926 (n. 23);
- Brevetti di capacità degli ufficiali (marina mercantile), 1936 (n. 53);
- Obblighi dell’armatore in caso di malattia o di infortunio dei marittimi, 1936 (n. 55);
- Età minima (lavoro marittimo) (riveduta), 1936 (n. 58);
- Alimentazione e mensa dei marittimi, 1946 (n. 68);
- Diploma di capacità dei cuochi di bordo, 1946 (n. 69);
- Esame medico dei marittimi, 1946 (n. 73);
- Certificati di marinaio qualificato, 1946 (n. 74);
- Alloggio degli equipaggi (disposizioni supplementari), 1970 (n. 133);
- Previsione infortuni marittimi, 1970 (n. 134);
- Continuità impiego marittimi, 1976 (n. 145);
- Congedi pagati annuali marittimi, 1976 (n. 146);
- Marina mercantile (norme minime), 1976 (n. 147);
- Protezione della salute e cure mediche marittime, 1987 (n. 164)”.
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