domenica 26 novembre 2017

ATTREZZAGGIO DEL CENTRO DI LAVORO




FASE DI LAVORO: ATTREZZAGGIO DEL CENTRO DI LAVORO

 
Attività svolta da personale specializzato con tempi e sequenze variabili, che consiste nell’allestimento e nella messa a punto della macchina, ossia in una serie di operazioni di sistemazione e di preparazione, dette “attrezzaggio”. In generale, durante questa fase lavorativa si provvede ad allineare le macchine utensili ed i vari componenti, quali attrezzi di fissaggio, rotaie, supporti, rulli, convogliatori ed alberi.
Tale fase lavorativa è quella maggiormente legata alle problematiche della sicurezza degli operatori, quando vengono utilizzate le macchine a controllo numerico computerizzato.

·         Macchine/Attrezzature
Nella fase di lavoro oggetto della valutazione sono utilizzate le seguenti Attrezzature/Macchine:
o    Centro di lavoro CNC


·         Valutazione e Classificazione dei Rischi
Descrizione
Liv. Probabilità
Entità danno
Classe
o  Ferite, abrasioni e tagli alle mani
Possibile
Grave
Notevole
o  Presa e trascinamento
Possibile
Grave
Notevole
o  Schiacciamento degli arti
Possibile
Grave
Notevole
o  Proiezione di schegge o pezzi di lavorazione
Possibile
Significativo
Notevole
o  Rumore
Possibile
Significativo
Notevole
o  Vibrazioni
Possibile
Significativo
Notevole
o  Elettrocuzione
Non probabile
Grave
Accettabile
o  Stress psicofisico
Possibile
Lieve
Basso
o  Microclima
Possibile
Lieve
Basso

·         Interventi/Disposizioni/Procedure per ridurre i rischi
A seguito della valutazione dei rischi sono riportati, in maniera non esaustiva, gli interventi/disposizioni/procedure volte a salvaguardare la sicurezza e la salute dei lavoratori:
·         Effettuare da parte del datore di lavoro la valutazione dei rischi per la salute dei lavoratori derivanti dall’utilizzo di attrezzature necessarie a svolgere le mansioni lavorative ed attuare le misure necessarie per eliminare o ridurre rischi (Art. 71 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
·         Attuare la formazione e l’informazione dei lavoratori sulle corrette modalità di esecuzione delle attività e di utilizzo in sicurezza delle macchine/attrezzature (Art. 71 comma 7 lettera a) del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
·         Predisporre orari e turni di lavoro secondo quanto stabilito dalla contrattualistica nazionale
·         Attuare le misure tecnico organizzative necessarie per evitare la ripetitività e la monotonia delle attività, stabilendo pause, turnazioni con altre mansioni che consentano un cambio della posizione eretta/seduta, ecc.
·         Attuare la formazione e l’informazione degli addetti circa gli atteggiamenti e/o abitudini di lavoro da assumere durante l’attività lavorativa
·         Effettuare la manutenzione periodica delle macchine/attrezzature e verificare l’efficienza dei relativi dispositivi di sicurezza, nonché la tenuta del manuale d’uso e di manutenzione
·         Nel caso tale attività causi dispersioni di particelle nell’ambiente, provvedere alla loro captazione ed aspirazione con appositi sistemi centralizzati o adeguati aspirapolvere (Allegato IV punto 2 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
·         Predisporre idonei sistemi di ventilazione e di condizionamento/riscaldamento dell’ambiente di lavoro a garanzia del benessere microclimatico (Allegato IV del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Garantire il ricambio dell’aria dell’ambiente di lavoro (Allegato IV del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Prevedere idonei sistemi di illuminazione artificiale e naturale (Allegato IV punto 1.10 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
·         Effettuare la sorveglianza sanitaria periodica
  • Attuare le norme igieniche generali relative alla pulizia del luogo di lavoro (Allegato IV del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Provvedere affinché tale attività sia eseguita esclusivamente da personale autorizzato, competente e capace
  • Verificare che gli operatori addetti siano correttamente formati ed informati all'uso di queste macchine complesse
  • Prima di montare l’utensile sulla macchina, ispezionarlo per verificare eventuali danni subiti durante il trasporto
  • Maneggiare gli utensili con molta cura ed utilizzare solo attrezzi forniti dal produttore della macchina
  • Effettuare le operazioni di attrezzaggio, a macchina ferma, altrimenti tutte le parti in movimento pericolose devono essere rese inaccessibili mediante schermi fissi trasparenti (Allegato V parte I punto 11 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Accertarsi che gli organi mobili, gli utensili e tutte le parti potenzialmente fonti di danno siano ferme ed inerti
  • Verificare che non vi siano in nessun caso parti del corpo dell’operatore esposte a rischio di schiacciamento durante le fasi operative
  • Proteggere le zone pericolose di traslazione della macchina, gli organi lavoratori, le parti pericolose, tramite protezioni fisse, mobili, barriere immateriali fotosensibili, tappeti sensibili, costole sensibili ecc… (Allegato V parte I punto 6 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Assicurarsi che gli schermi di protezione dell’utensile siano collocati in posizione adeguata
  • Verificare che la macchina sia dotata di dispositivo di sicurezza che impedisca l'avviamento intempestivo in caso ritorni l'alimentazione elettrica dopo che questa era venuta a mancare (Allegato V parte I punto 2 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Controllare che il cavo della alimentazione elettrica sia in buono stato di conservazione e che non sia schiacciato da materiali di scarto o in lavorazione; qualora presentasse abrasioni o tagli sostituirlo immediatamente.
  • Controllare sempre l’affilatura degli utensili; non lavorare mai con utensili poco taglienti e che il numero di giri dell’albero motore sia compatibile con il diametro dell’utensile
  • Regolate la guida di lavoro in funzione della lavorazione da eseguire
  • Dopo l’attrezzaggio della macchina, procedere al riposizionamento di eventuali dispositivi di sicurezza e degli altri punti di controllo
  • Riporre tutti i mezzi e gli attrezzi utilizzati in luoghi sicuri e sufficientemente distanti dalle parti mobili
  • Eseguire se possibile un ciclo di lavorazione a vuoto prima dell’inizio delle lavorazioni
  • Durante il lavoro evitare di distrarsi e sorvegliare attentamente la posizione delle mani rispetto alla zona di lavoro, al fine di evitare che vadano ad urtare contro l’utensile in movimento
  • Indossare abiti con maniche aderenti ai polsi e privi di lembi svolazzanti
  • Non indossare anelli, orologi da polso, gioielli non necessari che potrebbero impigliarsi nell’utensile o avvolgersi sull’albero motore o comunque essere trascinati in rotazione
  • Predisporre tutti gli interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo gli eventuali rischi derivanti dall’esposizione alle vibrazioni (Allegato V parte I punto 10 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Predisporre tutti gli interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo gli eventuali rischi derivanti dall’esposizione al rumore (Art. 192 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Ridurre la concentrazione delle macchine rumorose (Art. 192 del D.Lgs. n.81/08 come modificato dal D.Lgs. n.106/09)
  • Indossare i necessari dispositivi di protezione individuale verificandone preventivamente l’integrità e/o lo stato di efficienza seguendo quanto specificato sul manuale d'uso e manutenzione (Art. 75 - 78 del D.Lgs. n. 81/08)
  • Verificare l'uso costante dei DPI da parte di tutto il personale operante (Art. 77 del D.Lgs. n.81/08)

·         DPI
In funzione dei rischi evidenziati saranno utilizzati obbligatoriamente i seguenti DPI, di cui è riportata la descrizione ed i riferimenti normativi:
RISCHI EVIDENZIATI
DPI
DESCRIZIONE
NOTE
Presa e trascinamento
Tuta di protezione
In modo da evitare che capi o accessori personali possano impigliarsi nelle parti in movimento della macchina
Rif. Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.7 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 510 (1994)
Specifiche per indumenti di protezione da utilizzare in presenza di rischio di impigliamento con parti in movimento
Cesoiamento degli arti superiori
Guanti in crosta
Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e/o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione/taglio/
perforazione delle mani
Rif. Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.5 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 388(2004)
Guanti di protezione contro rischi meccanici
In caso di esposizione a polveri
Mascherina
Mascherina per la protezione di polveri a media tossicità, fibre e aerosol a base acquosa di materiale particellare >= 0,02 micron.
Rif. Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.4 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 149(2003)
Apparecchi di protezione delle vie respiratorie.
Semimaschera filtrante contro particelle. Requisiti, prove, marcatura
In caso di rumore che supera i livelli consentiti
Tappi preformati
In spugna di PVC, inseriti nel condotto auricolare assumono la forma dello stesso
Rif. Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.3 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 352-2 (2004)
Protettori dell'udito.
Requisiti generali. Parte 2: Inserti
Proiezione di schegge
Occhiali protettivi
Occhiali a mascherina in materiale anallergico con fascia elastica regolabile e lente in policarbonato classe ottica 1, trattamento antigraffio esterno e antiappannante interno.
Rif.Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.2 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 166(2004)
Protezione personale degli occhi. Specifiche.
Schiacciamento degli arti
Scarpe antinfortunistiche
Calzatura con puntale in lamina antiforo e antischiacciamento a sfilamento rapido, con suola antiscivolo ed antistatica.
Rif. Normativo
Art 75 – 77 – 78 D.Lgs. n.81/08
Allegato VIII D.Lgs. n.81/08 punti 3,4 n.6 come modificato dal D.Lgs. n.106/09
UNI EN 345 (1994)
Specifiche per calzature di sicurezza per uso professionale



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