lunedì 7 maggio 2012

La Prevenzione in Svizzera: manutenzione in sicurezza


Campagne

Per una manutenzione in sicurezza

Ogni anno in Svizzera più di dieci persone perdono la vita durante le attività di manutenzione su macchine e impianti tecnici. La Suva ha lanciato una campagna di prevenzione dedicata a questa specifica categoria di rischio. Alle aziende vengono messi a disposizione utili strumenti per contrastare questo fenomeno.
Disinserisci l’impianto prima di ripararlo
Durante i lavori di manutenzione si verificano di continuo gravi infortuni. Le persone coinvolte rimangono incastrate tra le componenti di una macchina, vengono schiacciate o travolte da un carico, sono vittime di cadute dall'alto, scosse elettriche, soffocamento o esplosioni. Troppo spesso le vittime perdono la vita o rischiano l'invalidità.

L'essenziale in breve

La campagna della Suva si concentra sulla prevenzione degli infortuni durante la manutenzione di macchine e impianti tecnici ed è integrata nella «Visione 250 vite» che mira a dimezzare entro dieci anni il numero degli infortuni mortali e degli infortuni gravi con conseguenze invalidanti.
La manutenzione degli impianti tecnici e delle macchine è un compito riservato esclusivamente al personale specializzato, che deve avere bene a mente i seguenti tre aspetti.
Pianificare con cura la manutenzione e non improvvisare durante l'esecuzione dei lavori.
Pianificare con cura la manutenzione e non improvvisare durante l'esecuzione dei lavori. In caso di imprevisti, sospendere i lavori e riflettere su come proseguire in condizioni di sicurezza.
Disinserire l'impianto prima di iniziare i lavori.
Disinserire l'impianto prima di iniziare i lavori. Mettere in sicurezza l'impianto con il lucchetto personale per evitare l'avviamento accidentale dell'impianto.
Rendere innocue le energie residue negli impianti.
Rendere innocue le energie residue negli impianti. Ad esempio, ricordarsi che dopo aver disinserito una macchina la pressione nel sistema idraulico rimane e che può diminuire inaspettatamente a causa di un intervento. Ad esempio, un elemento pesante della macchina può abbassarsi e schiacciare il manutentore.

Destinatari della campagna Suva

Il gruppo target della campagna Suva è costituito da circa 50 000 lavoratori a tempo pieno che si occupano della manutenzione di impianti e macchine nelle aziende. Si tratta in primo luogo di personale interno addetto alla manutenzione, ma anche di impiegati di ditte che eseguono attività di manutenzione presso altre aziende.
Il termine «manutenzione» comprende i seguenti aspetti:
  1. l'ispezione (controllo) delle macchine
  2. la manutenzione (pulizia e cura) e
  3. la riparazione (eliminazione di guasti e anomalie)

Rischi legati alla manutenzione di macchine

Xaver Bühlmann, responsabile della campagna Suva «manutenzione sicura», illustra così una situazione pericolosa: «I rischi maggiori si manifestano quando la produzione è ferma in seguito a un guasto ad una macchina. Ogni minuto che passa può costare caro, ci si lascia prendere dalla fretta e si inizia ad improvvisare in modo pericoloso».
La Suva ha analizzato numerosi infortuni con esito mortale ed è emerso che i rischi legati alla manutenzione di macchine e impianti tecnici sono estremamente vari, tanto da estendersi a tutto il ventaglio dei problemi della sicurezza sul lavoro. Gli infortuni mortali sono riconducibili soprattutto ai seguenti rischi:
  • 50 per cento: rischi meccanici (rimanere incastrati, essere trascinati da rulli, travolti da un carico, ecc.)
  • 20 per cento: cadute dall'alto
  • 12 per cento: scosse elettriche
  • 12 per cento: esplosioni, incendi, intossicazioni e asfissia
  •  6 per cento: altri rischi

Otto regole vitali con esempi d'infortunio

Della manutenzione può essere incaricato solo personale specializzato che conosce le macchine e i relativi pericoli. «I dipendenti del comparto produttivo non hanno di regola una formazione sufficiente per rimediare alle interruzioni», afferma Bühlmann. «Questo è un compito che spetta ai professionisti».
Al centro della campagna Suva ci sono le «Otto regole vitali per i manutentori di macchine e impianti» che si rivolgono al personale manutentore e ai loro superiori. Nonostante i rischi in questo settore siano molteplici, la Suva ha voluto formulare semplici regole di comportamento da mettere in pratica quotidianamente. Ogni regola si riferisce a uno dei rischi menzionati in precedenza:
Principali rischi legati alla manutenzioneRegole vitaliEsempi d'infortunio
Lacune organizzative
1. Pianificare con cura la manutenzione.
2. No alle improvvisazioni! Dire STOP.
 
   
Rischi meccanici
(ad es. rimanere incastrati, essere travolti da un carico)
3. Disinserire e mettere in sicurezza l'impianto!
4. Rendere innocue le energie residue.
Cadute dall'alto5. Evitare i rischi di caduta dall'alto.Caduta mortale dal tetto di una locomotiva
Elettricità6. Solo professionisti per i lavori elettrici.Macchinista ucciso da una scossa elettrica
Atmosfera pericolosa
(incendi, esplosioni, intossicazioni, asfissia)
7. Evitare incendi ed esplosioni. 
   
8. Utilizzare un ventilatore di aspirazione negli spazi ristretti.

Per informazioni più dettagliate consultare le seguenti pubblicazioni:

«Otto regole vitali per i manutentori di macchine e impianti»

Il ruolo dei dirigenti

Quali sono le cause degli infortuni legati alla manutenzione?
In primo piano ci sono i seguenti aspetti:
  • carenze nella pianificazione e nella preparazione degli interventi
  • mancata istruzione dei lavoratori
  • stress e fretta
  • mancata verifica e applicazione delle norme di sicurezza
  • assenza di dispositivi tecnici per l'esercizio particolare
  • manipolazione dei dispositivi di protezione
Per combattere queste cause è richiesto soprattutto l'intervento dei superiori. Spetta a loro:
  • determinare e valutare i pericoli
  • pianificare i lavori nel rispetto delle norme di sicurezza
  • impiegare persone idonee a questo compito sotto il profilo tecnico e personale
  • mettere a disposizione mezzi di lavoro adeguati e dispositivi di protezione individuale
  • istruire i collaboratori sulle norme di sicurezza
  • controllare l'applicazione di queste ultime.
Se un qualche pericolo minaccia la vita o la salute dei collaboratori, i superiori hanno l'obbligo di dire STOP. I lavori devono essere ripresi soltanto dopo aver eliminato il pericolo.
Xaver Bühlmann, responsabile della campagna sulla manutenzione, ribadisce l'importanza dell'individuazione dei pericoli: «Per garantire una manutenzione sicura è indispensabile procedere a un'individuazione professionale dei pericoli, in cui si tenga conto anche dell'eliminazione di guasti e anomalie. L'individuazione dei pericoli spetta ai superiori».

Dati sugli infortuni

  • Il 20 per cento di tutti gli infortuni professionali è riconducibile a una errata o mancata manutenzione. È quanto dimostra uno studio dell'Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA(Il link viene aperto in una nuova finestra) ). Questo 20 per cento non si riferisce solo alla manutenzione di macchine e impianti, ma si estende a tutte le attività di manutenzione, anche nell'edilizia e nel genio civile. Nel dato sono compresi anche gli infortuni che si verificano durante i lavori di ristrutturazione degli edifici.
  • Ogni anno in Svizzera i lavori di manutenzione provocano la morte di oltre 20 persone. Un infortunio grave su tre è legato alla manutenzione.
  • Se si considerano «solo» gli infortuni che si verificano durante la manutenzione di macchine e impianti tecnici, i casi mortali all'anno sono dieci.

Strategia di prevenzione mirata

La campagna «manutenzione sicura» è integrata nella «Visione 250 vite» della Suva che mira a dimezzare entro dieci anni il numero degli infortuni mortali e degli infortuni gravi con conseguenze invalidanti. Meno infortuni significa anche minori perdite di produzione e minori costi dovuti agli stessi infortuni. La Suva resistituisce questi risparmi alle aziende sotto forma di premi più bassi.  
La campagna ha preso avvio il 20 ottobre 2011 in occasione della Giornata Svizzera della Sicurezza sul Lavoro (GSSL)(Il link viene aperto in una nuova finestra) . Il convegno ha registrato un'alta partecipazione, segno che molte aziende considerano la manutenzione un argomento importante.

Strumenti per le aziende

Per le aziende è disponibile una vasta gamma di supporti informativi e di strumenti che consentono(Il link viene aperto in una nuova finestra) loro di affrontare il tema della sicurezza nella manutenzione, nonché di sensibilizzare e formare i propri dipendenti. Un primo approccio alla tematica è offerto dal film Napo «Manutenzione in sicurezza» che, con un pizzico di umorismo, mostra quali sono le cause tipiche degli infortuni e come evitarle.
In caso di eventi e attività di formazione è indicata la seguente presentazione:  Visione 250. Focus sulla manutenzione (1.8 MB)(Il link viene aperto in una nuova finestra; Documento non accessibile a tutti.).

Ulteriori informazioni, offerte e link

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