Attività svolta
L’attività del pasticcere prevede la
produzione dei prodotti dolciari, dalla preparazione della materia prima,
alla finitura del prodotto con
glasse e guarnizioni.
Elenco attività principali
Preparazione impasti
Cottura prodotti
Farcitura torte, pasticcini, ecc.
Guarnizione dei dolci
Vendita prodotti dolciari
Luoghi di lavoro
L’attività lavorativa si svolge
prevalentemente nel laboratorio di produzione (o cucina).
Classificazione dei principali fattori di rischio in
ufficio
Scivolamento e cadute a livello (pavimenti imbrattati
di farina e da materiale ingombrante)
Ferite da taglio alle mani (per contatto con utensili
taglienti)
Ustioni (per contatto con superfici calde, liquidi
bollenti, vapori caldi)
Elettrocuzione (contatti accidentali con parti in
tensione o con macchinari non correttamente isolati)
Ergonomia (postura obbligata)
Affaticamento visivo (in particolare durante il
lavoro notturno)
Movimentazione manuale dei carichi
Incendi ed esplosioni (per presenza di particelle
fini di farina)
Inalazione di polveri di farina (con irritazione alle
vie respiratorie)
Rumore (presenza di macchine per pasticceria)
Microclima (vicinanza con forni di cottura)
Interventi/Disposizioni/Procedure per ridurre i rischi
Mantenere il pavimento della sala e degli altri spazi comuni asciutto e pulito, al fine di contenere gli episodi di
scivolamento.
Prevedere adeguati turni di riposo,
in considerazione all’alterazione dei ritmi sonno-veglia dovuti al
lavoro
notturno.
notturno.
Verificare che le attività non
vengano svolte in condizioni di stress in maniera costante; in particolare
prevedere personale di riserva per coprire le eventuali assenze dovute a ferie, malattie, periodi di punta, ecc…
stabilendo pause, turnazioni con altre mansioni che consentano un cambio della posizione, ecc…
prevedere personale di riserva per coprire le eventuali assenze dovute a ferie, malattie, periodi di punta, ecc…
stabilendo pause, turnazioni con altre mansioni che consentano un cambio della posizione, ecc…
Assicurarsi che durante la
movimentazione dei carichi e durante le operazioni di tiro e spingi dei
carrelli,
i mezzi di movimentazione siano provvisti di idonee attrezzatura di presa;
Per le attività di movimentazione
manuale, verificare l’indice del rischio calcolato (ad es.secondo
il metodo
NIOSH).
NIOSH).
Effettuare la sorveglianza sanitaria
preventiva dei lavoratori con periodicità annuale oppure con periodicità
stabilita di volta in volta dal medico, mirata al rischio specifico, quali esposizione a polveri di farina ed
handicap di lavoro notturno.
stabilita di volta in volta dal medico, mirata al rischio specifico, quali esposizione a polveri di farina ed
handicap di lavoro notturno.
Segregare le lavorazioni a rischio
di diffusione delle polveri nell’ambiente di lavoro in locali separati,
in modo
da ridurre il numero degli esposti.
da ridurre il numero degli esposti.
Per ridurre il rischio di diffusione
di polveri sottili, predisporre sistemi di aspirazione localizzata oppure
idonei
sistemi di ventilazione dei locali evitando che i lavoratori siano investiti dal flusso.
sistemi di ventilazione dei locali evitando che i lavoratori siano investiti dal flusso.
Dotare le macchine di idoneo
impianto di aspirazione delle polveri ed assicurare che tali dispositivi
siano attivi
durante le lavorazioni;
durante le lavorazioni;
Dotare gli impianti di aspirazione
di idonei sistemi di filtrazione delle polveri, verificando periodicamente
la loro
efficacia;
efficacia;
Garantire idoneo ricambio d’aria dei
locali di lavoro;
Effettuare la manutenzione periodica
delle macchine/attrezzature e verificare l’efficienza dei relativi
dispositivi
di sicurezza, nonché la conservazione del manuale d’uso e di manutenzione in luogo noto e facilmente
accessibile;
di sicurezza, nonché la conservazione del manuale d’uso e di manutenzione in luogo noto e facilmente
accessibile;
Verificare la presenza dei
dispositivi di sicurezza delle macchine utilizzate (tali da garantire segregazione
degli organi in movimento e attivazione del moto esclusivamente per volontà dell’operatore);
degli organi in movimento e attivazione del moto esclusivamente per volontà dell’operatore);
Vietare l’uso di indumenti che
possono impigliarsi, bracciali, orologi, anelli, catenine ed altri oggetti
metallici
Tenere i capelli lunghi raccolti e
fermi, dietro la nuca;
Utilizzare guanti e prese da forno
per prelevare o spostare prodotti caldi;
Vietare la regolazione e la
manutenzione degli organi di trasmissione a macchina;
Pulire periodicamente l'area
circostante le macchine, corrispondente al posto di lavoro e rimuovere
eventuale
materiale depositato, al fine di evitare scivolamenti;
materiale depositato, al fine di evitare scivolamenti;
Utilizzare dispositivi di protezione
come calzature con suola antiscivolo per evitare scivolamenti;
Controllare e verificare che i
percorsi lavorativi siano integri ed agibili (pavimenti non ingombri, segnalazioni
di
eventuali punti pericolosi, ecc.)
eventuali punti pericolosi, ecc.)
Prevedere una temperatura dei locali
adeguata all’organismo umano, nonché aria salubre in quantità
sufficiente, mediante l’installazione di idonei sistemi di ventilazione;
sufficiente, mediante l’installazione di idonei sistemi di ventilazione;
Evitare che i flussi d’aria degli
impianti di ventilazione/condizionamento investano gli operatori;
Verificare la presenza di un
impianto elettrico certificato e conforme alle norme CEI e dotato di comandi
di
emergenza, tali da garantire rapidamente l’interruzione dell’alimentazione elettrica in caso di emergenza;
emergenza, tali da garantire rapidamente l’interruzione dell’alimentazione elettrica in caso di emergenza;
Verificare con periodicità almeno
biennale i sistemi di sicurezza elettrica e l’impianto di messa a terra;
Verificare che le macchine e le
attrezzature utilizzate siano in possesso di marchi IMQ o certificazioni
equivalenti o marcatura CE;
equivalenti o marcatura CE;
Adottare le misure di prevenzione
incendi previste dalla normativa, provvedendo se necessario all’ottenimento
del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI ) da parte dei Vigili del Fuoco;
del Certificato di Prevenzione Incendi (CPI ) da parte dei Vigili del Fuoco;
Predisporre un numero adeguato di
estintori portatili in posizioni ben segnalate e facilmente raggiungibili;
Garantire che l’impianto antincendio
sia sottoposto a regolare manutenzione e che gli estintori vengano
controllati da ditta specializzata ogni sei mesi;
controllati da ditta specializzata ogni sei mesi;
Verificare che le apparecchiature
elettriche abbiano un grado di protezione minimo di un IP55,;
Predisporre tutti gli interventi
tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre
al
minimo gli eventuali rischi derivanti dall’esposizione al rumore;
minimo gli eventuali rischi derivanti dall’esposizione al rumore;
Verificare l’uso sistematico dei
D.P.I. da parte di tutto il personale operante.
Sorveglianza Sanitaria
I lavoratori risultano in linea generale soggetti alla sorveglianza sanitaria.
Gli elementi da considerare a tal
Gli elementi da considerare a tal
fine sono riassumibili in esposizione a posture obbligate, a condizioni microclimatiche sfavorevoli, ad
inalazione di polveri di farine, e ad attività di movimentazione manuale dei carichi.
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