sabato 15 marzo 2014

Lavori usuranti, entro il 31 marzo la comunicazione con il mod. LAV_US

Lavori usuranti, entro il 31 marzo la comunicazione con il mod. LAV_US

L’obbligo per i datori di lavoro di comunicare entro il 31 marzo le lavorazioni particolarmente faticose e usuranti eseguite durante l’anno precedente, è previsto dal DLgs 67/2011.
La comunicazione viene eseguita telematicamente dal portale www.cliclavoro.gov.it (Cliclavoro istruzioni) utilizzando il modello LAV_US. Oltre al nome, al cognome e al codice fiscale, per ogni singolo lavoratore è necessario indicare il periodo in cui si è svolta la lavorazione e quant’altro descritto nella circolare del Ministero del Lavoron. 39/0004724/06 del 28 novembre 2011.
L’informazione dei datori di lavoro permette di individuare i lavoratori che, proprio in relazione alle particolari attività svolte, possono richiedere il trattamento pensionistico anticipato, “fermi restando il requisito di anzianità contributiva non inferiore a trentacinque anni e il regime di decorrenza del pensionamento vigente al momento della maturazione dei requisiti agevolati”.
Come si ricorderà, è stato il DM 19 maggio 1999 a dettare i criteri per l’individuazione delle mansioni usuranti.
Le ricordo qui di seguito: quelle svolte in sotterraneo con carattere di prevalenza e continuità; quelle degli addetti alle cave di materiale di pietra e ornamentale, quelle degli addetti al fronte di avanzamento delle gallerie eseguite con carattere di prevalenza e continuità; quelle svolte in cassoni ad aria compressa; quelle dei palombari; quelle svolte con esposizione ad alte temperature e senza possibilità di adottare misure di prevenzione; quelle dei soffiatori nell’industria del vetro cavo eseguito a mano e a soffio; quelle eseguite con carattere di prevalenza e continuità nella costruzione, riparazione e manutenzione navale e all’interno di spazi ristretti (intercapedini, pozzetti, doppi fondi); quelle degli addetti all’ asportazione dell’amianto.
Con il modello LAV_US si possono inserire le informazioni che interessano il lavoro usurante, ma anche quelle del lavoro notturno*, del lavoro a catena** e del lavoro degli autisti***.
* Svolto con le seguenti modalità:
a) “…lavoratori a turni, che prestano la loro attività di notte per almeno 6 ore, comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per un numero minimo di giorni lavorativi annui non inferiore a 78 per coloro che perfezionano i requisiti per l’accesso anticipato nel periodo compreso tra il 1° luglio 2008 ed il 30 giugno 2009, e non inferiore a 64, per coloro che maturano i requisiti per l’accesso anticipato dal 1° luglio 2009;
b) lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo….”.

** Svolto con le seguenti modalità:
“….lavoratori …impegnati all’interno di un processo produttivo in serie, con ritmo determinato da misurazione di tempi, sequenze di postazioni, ripetizione costante dello stesso ciclo lavorativo su parti staccate di un prodotto finale, che si spostano a flusso continuo o a scatti con cadenze brevi determinate dall’organizzazione del lavoro o dalla tecnologia, (sono esclusi …gli addetti a lavorazioni collaterali a linee di produzione, alla manutenzione, al rifornimento materiali, ad attività di regolazione o controllo computerizzato delle linee di produzione e al controllo di qualità…”; 
*** Svolto con le seguenti modalità:  
“ conducenti di veicoli pesanti, di capienza complessiva non inferiore ai nove posti compreso il conducente, adibiti a servizi pubblici di trasporto….”. (Portale Inps). 

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